Daniela Schifano racconta la XV Mostra Bonsai & Suiseki "Città di Frascati"

7 - 9 Giugno 2013
 
XV Mostra Bonsai & Suiseki  "Città di Frascati"

Palazzo Comunale di Frascati 
Roma

 

Resoconto a cura di Daniela Schifano 

L'edizione di quest'anno della annuale "Mostra bonsai & suiseki Città di Frascati" ha voluto offrire una possibilità inconsueta, in Italia, quella di avere a disposizione un ospite giapponese, Mr. Toshiro Ogawa, come giudice unico e soprattutto come fonte di conoscenze e di esperienza pratica diretta. La mostra, organizzata come sempre dai membri del Bonsai Club Castelli Romani, di cui sono socia, è stata ancora una volta ospitata nelle sale affrescate del Comune di Frascati, grazie alla disponibilità del Sindaco Stefano Di Tommaso. Ci hanno affiancato gli amici della Scuola Sogetsu di Ikebana e della Scuola Italiana di Shodo Bokushin, con i quali ormai è nato un sodalizio sperimentato.

Per gli appassionati di bonsai, sono stati due giorni di pratica continua, complice il bel tempo che ci ha permesso di usufruire della splendida terrazza affacciata sulla piazza di Frascati e su Roma.
Coadiuvato dalla sig.ra Sawa Nakamura, traduttrice infaticabile, Mr. Ogawa,
che attualmente insegna bonsai all’Università di Shogai nella Provincia di Chiba, ha dispensato insegnamenti pratici nelle due giornate di workshop, lavorando le piante dei Soci. Ma ha anche commentato i bonsai esposti, aiutandoci a comprendere le motivazioni di premi ed esclusioni, dimostrando di riservare una attenzione particolare alle esposizioni.
Penso sia inutile citare qui il lungo curriculum del nostro ospite : mi piace solo dire che Maestro è colui che attua la condivisione e non la critica.

La mostra, come nei precedenti anni, ha ospitato gli amici della scuola  di Shodo Bokushin e della scuola di Ikebana Sogetsu di Roma : entrambe le scuole hanno abbellito gli ambienti della mostra con calligrafie elegantemente montate e splendide creazioni fiorite, ed hanno effettuato dimostrazioni delle loro arti. Lucio Farinelli ha creato in diretta alcuni raffinati ikebana, mentre il Maestro giapponese Nagayama ha "scritto" sul pavimento della Sala Consiliare, tra gli applausi del pubblico che hanno ammirato la fluidità artistica del gesto.

Luoghi e momenti della mostra :
   

La saletta riservata alle opere calligrafiche

 

La Sala degli Specchi : i bonsai rubano l'attenzione alle opere d'arte

 
   

Lucio Farinelli durante la sua dimostrazione

 

Giardino vuoto
 

 
 
   

... bellezze in mostra !

 

Un altro scorcio della Sala degli Specchi

 
 
   

Delicatezza, raffinatezza, semplicità nell'arte di Lucio Farinelli

 

Dopo due edizioni consecutive, quest'anno il suiseki è rimasto orfano della presenza di Luciana Queirolo, impegnata in altro evento. Come socio dell'Associazione, il Bonsai Club Castelli Romani ha comunque richiesto il Patrocinio A.I.A.S. ed ho avuto l'onore di essere delegata, come membro del Consiglio Direttivo, per l'assegnazione della Targa di Merito A.I.A.S..
La gradevole sorpresa ci è stata però riservata da Mr. Ogawa, che ha accettato la nostra richiesta di essere giudice anche per i suiseki, conoscendo in modo approfondito anche quest'arte. Grande quindi era l'attesa di tutti d'ascoltare le sue impressioni, i suoi commenti, con la speranza di porre domande precise.
Molte le persone che hanno seguito il suo intervento, che è iniziato con questa importante premessa : "Quando mi è stato chiesto di giudicare anche i suiseki, ho pensato che ci sarebbero state pietre vistose, e magari solo due o tre. Quindi, grande è stata la mia sorpresa, per il numero e per la qualità, perchè tutte le pietre sono di alto livello, pari a quello di una mostra giapponese. Anche i daiza sono molto ben realizzati.  E' stato difficile premiarne una, ma ho scelto valutando sia la pietra migliore sia l'allestimento."
I suiseki esposti erano 11, e su ognuno di essi Mr. Ogawa si è soffermato definendone per prima cosa la categoria, utilizzando la

nomenclatura giapponese, che ormai ben conosciamo. Per ogni tokonoma, ha poi sottolineato ciò che si poteva migliore, esaminando tavolo, scroll ed erba di compagnia. A mio parere, è scaturita una analisi non molto dissimile da quelle che ho ascoltato dai nostri esperti italiani, e su cui concordavo.
Le sue osservazioni, infatti, hanno posto l'attenzione su erbe troppo grandi o tavoli troppo massicci, scroll non idonei per misure o direzionalità, mentre non ha criticato le esposizioni senza scroll, da cui ho dedotto che non c'è un divieto assoluto nell'utilizzo di un kakejiku, ma che la sua assenza non è penalizzante.
A sinistra, kinzan-seki o shimagata-ishi ?

L'avremmo trattenuto a lungo, le domande potevano essere infinite, ma i bonsaisti hanno presto reclamato la presenza del nostro ospite ! Ma voglio riferire due osservazioni che sono state per me degne di riflessione. Commentando l'unico multiplo presentato, Mr. Ogawa ha affermato che le pietre dovrebbero essere di misure diverse. Inoltre, davanti ad una pietra esposta su suiban e sabbia, egli l'ha definita Yamagata-ishi / Kinzan-seki e questa definizione della categoria mi ha permesso di dedurre che una pietra montagna può essere esposta su suiban. Interrogato al proposito,  la risposta è stata : "Sì, in tutte le stagioni, se la sabbia è asciutta. Una pietra isola, invece, è meglio esporla con sabbia e acqua, e solo in estate."

Come giudice unico della sezione Suiseki, Mr. Ogawa ha assegnato, tra le undici pietre in concorso, il premio del club "Migliore suiseki" alla pietra Toyama-ishi presentata da Daniela Schifano "La dimora della Tigre Bianca". La mia scelta invece, per l'assegnazione della targa A.I.A.S. per il patrocinio richiesto dal club, è andata al suiseki presentato  da  Paco Donato, una pietra cascata di origine ligure. Il premio “Bonsai Suiseki Magazine“ è stato assegnato da Carlo Scafuri, come presidente del Napoli Bonsai Club, al suiseki "La preghiera del tamburo dell'abbondanza", presentato da Umberti Ziniti, una pietra figura ligure. Un altro riconoscimento mi ha permesso infine di premiare un'altra pietra meritevole : per il premio "Italiansuiseki" io e Felice Colombari abbiamo selezionato la Yamagata-ishi presentata dal Napoli Bonsai Club, anche a voler sottolineare lo spirito collaborativo dei Soci del Club.

 
I suiseki in mostra
 

 

Premio B.C.C.R. 2013 "Migliore suiseki"
Daniela Schifano
 Bonsai Club Castelli Romani
 "La dimora della Tigre Bianca"
Pietra paesaggio - Toyama-ishi
Giappone
 

 

Targa di merito A.I.A.S. "Migliore suiseki"
Paco Donato
 Bonsai Club Castelli Romani
Pietra paesaggio - Taki-ishi
Liguria

 

 

Premio  “Bonsai Suiseki Magazine“
Umberto Ziniti

Napoli Bonsai Club

  "La preghiera del tamburo dell'abbondanza"
Pietra Figura - Sugata-ishi
Liguria
 
 
 

 

Premio "Italiansuiseki"
Napoli Bonsai Club
 Pietra paesaggio - Yamagata-ishi
Liguria
 

 

Giuseppe Cordone
Bonsai Club Castelli Romani
Pietra paesaggio - Doha-ishi
 Liguria
 

 
Mr. Ninh Huu Hiep
A.I.A.S.
Pietra paesaggio - Mizutamari-ishi
Vietnam

Filippo Lanfranchi
Associazione Culturale Roma Bonsai
Espositore multiplo

 

 

 

 

Antonio Marino
Napoli Bonsai Club
  Pietra oggetto - Pietra Capanna
Toscana
 

 

Cosimo Pepe
Scuola d'Arte Bonsai
  Pietra oggetto - Sugata-ishi
"Yuri Ko No Yume (Sognando Giulia)"
Liguria
 

 

Carlo Rocchetti
Bonsai Club Castelli Romani
Pietra biseki
 Cina

 

 

Giovanni Vegliandi
Bonsai Club Cosenza
 Pietra paesaggio 
Liguria