Lynn Boyd
( Testo di Luciana Queirolo)
|
 |
Il pathos di una pietra che lentamente asciuga, richiama lo scorrere delle ombre lungo i fianchi della montagne, al levare od al calar del sole: |
Parte il Canto di un passero. E' il segnale.
Luce dorata inonda i fianchi del declivio;
scivola, fugando la penombra, nella Valle.
Un velo di Nebbia si solleva.
|
|
|
I dipinti di Lynn hanno in comune con le pietre la ricettività per l'acqua.
Contengono la freschezza di una Eterna Primavera… hai quasi la sensazione che il colore non asciugherà mai.
Il lago di montagna..... la montagna stessa non è montagna, ma immagine riflessa nell'acqua.
I colori che Lynn amalgama, il modo in cui li stempera.... sono riflessi sull'acqua in cui ti perdi, in uno stato di rilassante ipnosi.
|
Innumerevoli sono i pensieri di Lynn che ricordo; anche i più apparentemente semplici, contengono profonde intuizioni e vanno diritti al cuore.
|
“….Per il mio stato d’animo, ogni volta che io guardo una pietra, è come se sentissi una canzone. Penso che altra gente lo faccia.
Noi sentiamo la stessa canzone, ma essa ha un tono diverso per ognuno. Immagino la canzone della pietra. Mi piace sentire il nome della pietra, che altra gente utilizza……
|
|
studioinagosto.jpg) |
Io ho i nomi per le mie pietre, ma raramente dico a qualcuno quello che esse sono. Penso che, forse, sia perché mi vergogno un pochino di essere a volte piuttosto immaginosa….. Quando si parla insieme, è come leggere contemporaneamente libri diversi - mi fa provare un valore molto più grande ed una più ampia estensione dell'arte della pietra.
L'Arte è l'atto di trascendere la natura. Quanto questo aumenta il valore dell'arte e con quale significato! - di questo, ho spesso avuto notizie dai miei istruttori e dalla mia lettura sulla filosofia nell'arte.
E' detto in filosofia: "L'uomo può ottenere la moralità solo se trascende la sua umana natura... Quando l'uomo esamina la Buona Arte, innalza i suoi pensieri per sognare o per creare il proprio mondo in una nicchia oltre una Natura che trascende la realtà."
|
|
Prendendo a cuore il suiseki, forma d'arte |
( Testo di Lynn Boyd )
|
 |
La mia scoperta del suiseki è stata l'esperienza più inaspettata di una carriera d'Arte di oltre 30 anni. Fui un'insegnante nel collegio della nostra comunità per quasi 20 anni e, precedentemente a questo, avevo studiato nel collegio statale per quattro anni; poi viaggiai molto in Gran Bretagna, Francia, Germania, Messico ed Italia per scoprire le Arti nelle loro proprie terre natie, fra il loro popolo.
Il mio ultimo studio di perfezionamento fu con un artista russo, Sergei Bongart, che era venuto negli Stati Uniti. Seguendo quella guida, mi sentii bene informata circa i Canoni dell'Arte universale e cominciai a sviluppare una mia propria pittura.
Questo accadeva, quando la conoscenza del suiseki mi portò una visione nuova all'interno dell'arte. Qualcuno mi mostrò un suiseki con una magia che ebbe effetto su di me : una pietra montagna con un colore rosa caldo di sole sfiorante la cima della montagna. Il mio improvviso esordio con il suiseki mi portò poi alla mia prima esperienza con una forma d'arte che procura uno straordinario piacere o meditazione trascedenti. La rappresentazione nella pietra con tale efficace stretta amorevolezza con la natura era davvero una promessa di molto godimento.
È strano che in quella crescita personale nella mia arte io abbia potuto divenire così profondamente consapevole delle arti asiatiche.
Gradualmente la qualità, che attinge da noi il pensiero trascendente, cominciò ad incrementare il mio interesse. Era una nuova esperienza, una ricerca dove la mente cerca Natura e Bellezza e la pietra offre una forma di fattezza ispiratrice che ci induce a proiettare, da quell’esatto flash di riconoscimento, una permanente creazione mentale di qualche cosa, portata in vita nella pietra dalla nostra mente.
Il Suiseki divenne per me ancor più intrigante quando potei osservare a lungo la pietra per come essa sedeva sul suo supporto, illustrandomi alcune usanze di vita comune.
|
|
Mi siedo e guardo una pietra :
"La donna seduta".
Essa viene così ad essere collegata
alla mia vita.
|
|
|
|
|
WOMANCOOKINGOVERSTOVE.jpg)
|
Ho una donna di pietra
che cucina sopra il fuoco,
su di una pietra
mentre io devo starmene in piedi
sopra una stufa
e cucino.
|
WOMANCOOKING.jpg)
|
|
|
|
Ci sono riflessioni sulle montagne che conosco, ed una su di una grotta che mi è possibile visitare. |

|
E', in qualche modo, così condivisione di vita il vedere queste immagini stabili e per sempre.
|
Comunque, esse hanno per me più vita delle fotografie: la pietra, esistenza così eterna.
|
|
|
|
|